Tempo di cottura: 40 minuti
La zucca è un alimento versatile usato nella cucina povera, facile da conservare. Matura sul finire dell'estate. Anticamente le zucche, prima dell’inverno, venivano conservate nei luoghi freschi per le giornate difficili dove non c'era altro da mettere in tavola. Svariate le sue qualità e dimensioni, oltre alle ricette tipiche. Ogni regione ha la propria zucca. Si passa dalla mantovana, tipica della regione da cui prende il nome, con la sua buccia grigio-verde, cappello a forma di turbante, polpa giallo arancio, alla lunga napoletana che si distingue per la forma clavata, lievemente ricurva e rigonfia all'apice. Per molti è il simbolo di Halloween ma per chi ama la tavola è uno dei simboli dei risotti, paste ripiene e vellutate. Partiamo proprio dalla vellutata con la prima zucca acquistata quest'anno.
Zucca in zuppa: ingredienti (4 porzioni)
Zucca: 1kg | Balsamico: 200 ml (1 bicchiere) |
Nocciole: 40g (1 manciata) | Cipolla: 40g (¼) |
Zucchero: 10g (1 cucchiaio) | Olio evo q.b. |
Sale q.b. |
Procedimento
Accendiamo il forno a 180*. Dividiamo la zucca in parti uguali (grandezza di una mano). Con l’aiuto di un cucchiaio la priviamo dei semi. Tagliamo la cipolla sottile e la dividiamo per ogni pezzo di zucca. In un foglio di alluminio poniamo la nostra zucca e l’amica cipolla e condiamo con pizzico di sale e cucchiaino di olio (1g sale e 5g olio). Chiudiamo e inforniamo a 180*per 30 minuti.
Riduciamo il balsamico. Introduciamo lo zucchero e il balsamico in un pentolino e facciamo ridurre il tutto a fuoco dolce per circa 10 minuti. Quando iniziamo a vedere delle bolle simili alla schiuma spegniamo e facciamo riposare. Tagliamo le nocciole, le incartocciamo come abbiamo fatto per la zucca e le lasciamo tostare 10 minuti.
La zucca è pronta? Lasciamola riposare 5 minuti che scotta. Adesso scarrocciamo avendo cura di recuperare l’acqua di cottura. Con un cucchiaio la spelliamo dalla buccia. Frulliamo polpa e acqua di cottura nel frullatore con un cucchiaino di olio (5g). Se occorre, aggiungiamo dell’acqua per ottenere una consistenza per l’appunto vellutata. Impiattiamo e guarniamo con le nocciole e l’aceto balsamico.
Io ho messo anche il basilico sempre presente in casa ma è adatta anche l’erba cipollina.
Se vi è avanzata della zucca usatela pure per un risotto o una pasta. Potete sostituire le nocciole con mandorle oppure noci. La riduzione di balsamico si può conservare coperta per una settimana e più. Se la vostra riduzione risulterà troppo densa aggiustate con aceto liquido fino ad ottenere la consistenza desiderata.