Ricetta le crêpes

Conosciute anche come crespelle, si prestano a preparazioni sia dolci che salate. Un soffice scrigno, sono pratiche sia nella loro preparazione che nella conservazione. Da assaporare a merenda, con la nutella o la marmellata, oppure a cena farcite di ricotta e spinaci. E qui c’è la spaccatura. Dolce o salato?

Frulliamo: latte, uova, farina, sale. Quando avremo ottenuto una crema, senza grumi, prepariamoci, nell’ordine, l’olio di semi, uno stuzzicadenti, il padellino e un pennello.
Se, non avete il pennello, vi suggerisco di arrotolare - su se stessa - un po’ di carta assorbente e fermarla avvolgendo la sua metà con la carta stagnola. Prendiamo un mestolo, ci aiuterà a stabilire la quantità necessaria per una crêpes sottile.

Scaldiamo il padellino a fuoco medio. Con il pennellino dipingiamo la superficie (solo ungere). Con l’aiuto del mestolo adagiamo la crema al centro; muoviamo il padellino creando una leggera pendenza: roteando lo stesso gli facciamo fare un giro al fine di distribuire il composto su tutta la superficie.

La pratica è la strada per la perfezione. Quando i bordi inizieranno a prendere colore, ½ minuti, con lo stuzzicadenti rimuoviamo la crêpes e la giriamo. Ripetiamo il procedimento per la cottura dell’altro lato. Ora possiamo stenderla sul piano di lavoro. Non sovrapponiamo le crêpes, altrimenti si forma l’umidità. Le potrete sovrapporre solo quando si saranno raffreddate.
Terminate la preparazione delle vostre crêpes, ripetendo pedissequamente l’identico procedimento, non dimenticando di iniziare sempre dal padellino unto di olio.
Quale strada avete scelto? Dolce o salata?

Se la crema ha difficoltà nello scivolare aggiungete il latte gradualmente (mezza tazzina per volta), la densità dipende dalla farina e dalle uova che variano di peso (dai 55 ai 77g). Una volta che si ha la percezione della densità sarà un gioco da ragazzi. Già vi vedo, senza stuzzicadenti, saltare le crêpes in padella.