Tempo di cottura:30 minuti
Il cous cous è il primo impatto, culinario, che la maggior parte delle persone ha con etnie diverse. Anche se è un piatto tipico siciliano, cùscusu, le sue origini si perdono nel mediterraneo, dall'Africa all’ Arabia. Versatile, ricco in estate, è un compagno silenzioso. Per chi lavora è un salvacena perché la sua preparazione, neutra, consente di essere conservata in frigo e condita in pochi minuti, all’occorrenza, con la stessa facilità di una bruschetta. Questa versione Vegana, dal gusto delizioso e dal profumo evocativo antico, è un piatto perfetto per le ultime giornate calde di ottobre.
Cous cous: ingredienti (4 porzioni)
Couscous: 300g (2 bicchieri) | Mela verde: metà (100g) |
Melagrana: ¼ (100g) | Curry: ½ cucchiaino (1g) |
Sedano: 1 costa (35g) | Carota: 1 (30g) |
Cipolla: ¼ (30g) | Mandorla: 10g (10 pezzi) |
Brodo vegetale filtrato: 1l | Olio e sale q.b. |
Procedimento
laviamo, sotto abbondante acqua corrente, il sedano e la carota, peliamo e, insieme alla cipolla, tagliamoli a tocchetti. Mettiamoli in una padella con un filo di olio (1 cucchiaio oppure 5g).Contemporaneamente scaldiamo il brodo. A fuoco lento tostiamo gli ortaggi (4m). Aggiungiamo il cous cous, rosolare l’insieme per altri 5 minuti, sempre a fuoco dolce.
Salare (3 pizzichi / 6g), mettiamo il curry e subito il vegetale caldo fino a coprire il cous cous. Con un mestolo giriamo affinché il brodo giunga in ogni punto della pentola, alla formazione di piccoli vulcani, in superficie, spegniamo e copriamo con il coperchio; in questo modo la cottura continuerà a vapore (15m) come da tradizione.
Nell’attesa sgranare la melagrana. Mettiamo il frutto, rosso brillante, in una busta per alimenti e sbattiamo con un cucchiaio dal lato della buccia, appena terminato mettiamo da parte i piccoli frutti.
Adesso tritiamo, grossolanamente, le mandorle, in una padella le tostiamo (3m) a fuoco lento. Il cous cous è pronto. Lo mescoliamo con un cucchiaio, a parte inversa, così facendo lo sgraniamo perbene. (se volete fare a mano, come le magrebine, attenzione perchè scotta, attendete ancora qualche minuto). Possiamo impiattare tutti gli elementi, tranne la mela, l'ultimo tocco, che affettiamo ora per preservare il colore e il sapore.