Dalle origini nobili (casa Savoia) i savoiardi sono la base di torte come la charlotte, il tiramisù e la zuppa inglese. Leggeri, friabili e morbidi accompagnano una semplice colazione con il caffè oppure un consistente zabaione. La loro forma originale è cilindrica, infatti, in Inghilterra vengono chiamati “dita di dama”, ma noi, oggi, li abbiamo fatti rotondeggianti per poi creare dei dolci a cucchiaio, monoporzione. Tradizione e originalità.
Tempo di cottura: 40 minuti
Savoiardi(300g)
Zucchero: 120g | Farina 00: 120g |
Uova: 4 | Sale q.b. |
Procedimento
Accendiamo il forno a 180°.
Setacciamo la farina e la mettiamo da parte. Le uova. Separiamo i rossi dai bianchi e questi ultimi li montiamo a neve con un pizzico di sale. Attenderanno in frigo il loro turno.
Adesso montiamo i rossi con 90g di zucchero e un pizzico di sale, per 5 minuti, al fine di renderli spumosi. Gradualmente aggiungiamo la farina setacciata incorporandola di volta in volta. Ora possiamo aggiungere, in più riprese, il bianco precedentemente montato. Lavoriamo con una spatola girando dall'alto verso il basso per incorporare aria. Quando il composto, risulterà della stessa consistenza di una crema, fermiamoci con il bianco d’uovo (dipende dalla grandezza dell’uovo e dalla sua freschezza: anche 1 solo giorno fa la differenza).
Trasferiamoci in una sacca da pasticceria. Prepariamo una teglia con carta da forno.
Potrete realizzare la forma classica oppure tonda a seconda del loro fine. Il mio? Zuppa inglese, monoporzione. Ultimata la forma dei vostri savoiardi distribuite sulla superficie il resto dello zucchero. Il forno avrà raggiunto la temperatura. Cuocete a 180°, 20/25 minuti, fino a quando si saranno colorati. Terminata la cottura, quando si saranno raffreddati, rimuoveteli.
Il savoiardo può essere conservato, in un contenitore ermetico, per 1 settimana. Ripeto….regolatevi bene quando aggiungete l’albume d’uovo, fermatevi prima che risulti molle e pregiudichi la ricetta. Una crema compatta è la giusta consistenza.